Allora, oggi voglio parlarti di un argomento per me molto prezioso: come costruire un team di successo.
La costruzione di un team è, ovviamente, la parte che accompagna la vita di un imprenditore fin dall’inizio e, nel mio caso, sono partito come libero professionista, come molte persone che poi scelgono la strada imprenditoriale.
E da libero professionista, ovviamente, all’inizio ero io l’unica star, cioè ero io quello che aveva tutti i task da affrontare di tutti gli argomenti.
Quindi, il mio primo step è stato iniziare a organizzare il mio tempo per riuscire a svolgere tutti questi task, ma ben presto non era più sufficiente nemmeno questo e ho dovuto per forza iniziare a delegare.
Trovandomi a dover delegare, il problema successivo è stato organizzare dei sistemi, cioè dei processi grazie ai quali fosse facile insegnare qualcosa a qualcuno.
Quindi, quando ho iniziato a reclutare il mio primo team, la cosa che ho fatto immediatamente è stata cercare qualcuno che fosse un buon esecutore di sistemi, quindi qualcuno che fosse preciso, qualcuno che sapesse seguire delle istruzioni.
E all’inizio questo era più che sufficiente, ma poi, man mano che la complessità del business cresceva, è arrivato un passaggio in più.
È arrivato il passaggio di dover gestire un team più grande, situazioni più difficili e naturalmente avere sempre meno tempo per osservare il singolo sistema.
È stato a quel punto che ho capito che la cosa importante per costruire un team di succeso non era cercare esecutori di sistemi, ma, invece, cercare persone che fossero in grado di creare a loro volta dei sistemi.
E questo aspetto l’ho vissuto sulla mia pelle anche poco tempo fa, quando mi sono trovato a dover, come dire, inventare da zero una nuova promozione per la nostra piattaforma di video corsi.
In quell’occasione mi sono trovato, non a dare il sistema pronto ai miei ragazzi, ma, invece, a dare semplicemente quattro istruzioni in croce, quattro indicazioni, una dietro l’altra, che mi aiutassero a portare a casa quel risultato.
Non avevo assolutamente il tempo di gestirlo, quindi mi sono dovuto per forza fidare dei miei collaboratori.
Beh, il risultato, devo essere sincero, è andato ben oltre la mia migliore ipotesi, anche fantasiosa, perché questi qui hanno creato una cosa che io con quel tempo a disposizione, devo essere sincero, non sarei riuscito a creare.
Quindi i miei collaboratori mi hanno stupito.
Ora, perché ti dico questo?
Perché vorrei passarti questo concetto: come focus, nel momento stesso in cui tu inizi a raccogliere delle persone che lavorano con te, è molto meglio che tu li educhi fin da subito ad essere dei creatori di sistemi, quindi delle persone che immediatamente vanno nella direzione di creare loro un giorno i sistemi che, fino a poco prima, creavi tu.
Questo focus, questa consapevolezza, è qualcosa che dovresti installare nella loro mente immediatamente.
E come si fa mi dirai tu a creare dei creatori di sistemi?
Quindi a passare da esecutori a creatori?
Beh, il processo su come costruire un team di successo è piuttosto semplice:
1) Il primo processo è l’educazione.
Li educhi innanzitutto affinché eseguono le cose in modo corretto, quindi li educhi ad essere precisi, li educhi a seguire le istruzioni e questo è il primo step.
2) Il secondo step, invece, è che inizi a formarli affinché diventino delle menti imprenditoriali di livello superiore.
Come si fa?
Naturalmente fornendo loro una formazione che sia multidisciplinare magari con qualche picco specialistico sulla loro materia precisa.
3) Fatto questo, quindi dopo la fase di educazione, dopo la fase di formazione, il punto 3 è semplicemente dargli la possibilità di stupirti.
Perché, come diceva George Patton, Generale americano della seconda guerra mondiale che era particolarmente famoso proprio per la sua leadership: “non dovresti mai dire alle persone che cosa devono fare, dovresti dire loro il risultato che vuoi ottenere e lasciare che questi ti sorprendano.”
