Scopri come iniziare un business in modo corretto

 

Ti stai chiedendo come iniziare un business in modo corretto?

Bene, allora continua a leggere perché oggi ti parlerò delle 3 regole fondamentali: “Ready, Aim, Fire”.

In Italiano: “puntate, mirate, fuoco”.

Beh, ricordo sempre con grande piacere questo libro di Michael Masterson, che ho letto un bel po’ di tempo fa, e mi ha aiutato tantissimo nella mia carriera imprenditoriale, il titolo di quel libro era davvero geniale: si chiamava “Ready, Fire, Aim”.

Ovvero: Puntate, Fuoco, Mirate.

Questo titolo è così accattivante e contro intuitivo che me lo ricordo ancora, perché contiene un insegnamento di business di quelli da inserire nel tuo atteggiamento imprenditoriale e non dimenticare mai.

Il concetto è semplice: “puntate”, nel caso inglese si dice “ready” che vuol dire “preparati”, è senza dubbio il primo step che non puoi saltare in nessun progetto di business.

Voglio dire: negli affari non puoi fare le cose “alla carlona”, cioè senza una strategia, senza un piano, e senza aver fatto i “compiti”: e tra i compiti c’è senza dubbio preparare la tua mente imprenditoriale nel modo opportuno, studiare un po’ di marketing, studiare il mercato, e via così.

Questa fase va bene, anzi è fondamentale, ma poi, suggerisce Masterson, devi fare quello che normalmente non ti verrebbe da fare mai: ovvero devi subito FARE FUOCO, che significa partire con il tuo business il prima possibile.

E poi, solo dopo aver fatto fuoco, aggiusti la mira!

La logica di fondo è questa: è impossibile, nel business, mirare correttamente senza i dati dell’esperienza.

Visto che ogni settore è diverso, ma ancora di più: ogni storia è diversa, non esiste nulla che vada bene per tutto.

Sì, esistono delle linee guida che puoi applicare per tutto, ma quando scendi nello specifico devi per forza trovare il tuo taglio.

E l’unico modo per trovarlo è solo quello: partire e raccogliere dati dal mercato, il prima possibile.

Ricordo, ad esempio, quando ho progettato la piattaforma di video corsi.

Il progetto ha richiesto diversi mesi, avevo creato tutta una serie di logiche fighissime con delle ipotesi che, sulla carta, stavano in piedi eccome.

Ad un certo punto finalmente, dopo mesi di lavoro, siamo online con una versione beta della piattaforma.

Soltanto che dopo pochi mesi di raccolta dati, come ho già spiegato nell’articolo, che mi sembra si chiami l’ipotesi del business, ci siamo accorti che il pubblico sembrava apprezzare cose che nel progetto avevo considerato irrilevanti, e invece non apprezzava dettagli che per me erano fondamentali.

In questo senso il libro di Masterson ha avuto ragione una volta ancora: è stato necessario per noi PRENDERE LA MIRA, cioè aggiustare il modello di business e il taglio che avevamo dato al modello di business, mentre il business stava già andando e stava già fatturando.

Ed è stato possibile farlo solo dopo aver “sparato”.

Dunque, tienilo sempre a mente: nel business funziona in modo diverso da come ti aspetteresti.

Anziché puntate mirate fuoco, è puntate, fuoco, mirate.