Come puoi fare a capire davvero se la tua comunicazione sui social sta funzionando?

Misurare se la tua comunicazione è efficace sui social sembra piuttosto facile: basta vedere se ci sia una reazione del pubblico “sufficientemente” elevata.

Sì, ma quanto è questo “sufficientemente”?

Beh, non è sempre così scontato capirlo.

Ad esempio, qualche tempo fa, un amico guarda uno dei miei video dentro il gruppo “la mente imprenditoriale” e mi dice: “Giulio i tuoi video mi piacciono molto (si, ho amici strani lo so… ma c’è una spiegazione, credo che questo qui si faccia di Ayahuasca, che è una pianta allucinogena shamanica) “ma mi dispiace”, mi dice lui, ”che la gente vedo che non sta rispondendo ai tuoi video come meriteresti”.

Alché io guardo i dati, e a me, invece, pare che l’interazione ci sia, e sia anche “decente”.

Cioè buona no, ma considerando che parlo veloce, considerando l’argomento, e soprattutto considerando questa faccia qui… non era nemmeno così male.

Ma il fatto è che questo signore non è l’ultimo arrivato in termini di internet business, anzi, direi tutt’altro, così penso “ecco, vuoi vedere che lui sa qualcosa che io non so?”

Allora gli chiedo di dirmi cosa sta guardando per giudicare “poco ingaggio” nei miei video.

E mi accorgo che lui fa un ragionamento particolare: in pratica conta il numero totale dei mi piace presi dal video all’interno del gruppo, li divide per le views totali, e “così a occhio” capisce la performance.

Dunque nel caso specifico erano tipo 20.000 visualizzazioni, 9 mi piace… e in effetti sembrava poca roba.

Tuttavia bisogna sempre fare attenzione a valutare le performance, perché il rischio poi è di prendere decisioni sbagliate.

Dunque, ecco come faccio io a valutare la performance non solo sui social, ma su qualsiasi metrica mi interessi.

In pratica, quando entro in un nuovo mercato, la prima cosa che faccio è andare ad informarmi di quali siano le metriche MEDIE in quel mercato lì.

Allora nell’esempio dei video di facebook è facile: prendi un po’ di post di altre persone, guardi le views, calcoli il tasso di mi piace, tipo 10 mi piace, 1000 views, è l’1% e hai il tuo dato.

Il che vuol dire che se i tuoi numeri sono lì intorno va bene: se sei tanto sopra, ottimo, se sei tanto sotto, vuol dire che devi cambiare qualcosa.

Questo è anche il ragionamento che più o meno aveva fatto il mio amico dell’Ayahuasca, solo che facendolo così a mente (forse sotto l’effetto di allucinogeni) si era perso un pezzo.

Cioè, non aveva considerato che guardare il numero assoluto da solo non è quasi mai sufficiente.

Prima bisogna assicurarsi di essere nella situazione di confrontare “mele con mele”.

Nel nostro caso, ad esempio, il rapporto likes/views non era confrontabile immediatamente, come poteva sembrare, perché se confronti il tasso di mi piace di uno che ha un milione di fan con te che di fan ne hai solo mille, il dato che otterrai sarà per forza inferiore, perché la sua fan base cliccherà mi piace molto di più rispetto alla tua che invece è in costruzione.

Oppure se tu splitti i tuoi “mi piace” in più gruppi facebook, mentre le views di un video Facebook le somma tra i gruppi, beh i tuoi numeri potrebbero apparire negativi anche se non lo sono: e questo in effetti è ciò che ha visto il mio amico dentro il gruppo.

Insomma, la morale è questa: quando cerchi dei numeri con i quali valutare le tue performance, mi raccomando, prima di prendere decisioni assicurati di una sola cosa: di stare confrontando mele con mele.