Come aiutare il tuo business ad andare al livello successivo usando i sistemi

Nella mia esperienza imprenditoriale, mi sono accorto ben presto di una cosa: se la tua Mente Milionaria non si abitua a ragionare “a sistemi” allora non sai davvero cosa stai facendo.

Cosa vuol dire ragionare a sistemi?

Beh, vuol dire progettare e mettere in pista delle sequenze logiche di cose che in teoria dovrebbero produrre un certo risultato.

Voglio dire: se attualmente i clienti ti arrivano per passaparola, o perché uno ti conosce e sa che sei bravo… beh, questo non è un sistema.

Semmai è il frutto del tuo buon lavoro nella delivery del prodotto, ma certo non è un sistema.

Un sistema è, invece, una cosa che tu organizzi, progetti e poi “metti in produzione” e che SISTEMATICAMENTE per l’appunto, produce un certo risultato.

Ti faccio un esempio prendendo spunto da un evento realmente accaduto: come forse sai io sono stato la Mente Imprenditoriale dietro il marchio “Il Potere del Cervello Quantico”.

I seminari organizzati con quel marchio hanno raggiunto nel tempo picchi sempre più alti, fino ad arrivare a oltre 1500 persone nella stessa aula.

Ora, era chiaro che il sistema di acquisizione clienti funzionava benissimo in quel caso, ma per cercare di migliorare le cose, volevo provare ad aggiungere un ulteriore passaggio, ovvero, creare un sistema grazie al quale sarebbero stati i clienti a portare altri clienti.

Che poi è un po’ il Sacro Graal di una roba del genere…

Così abbiamo organizzato un esperimento: abbiamo creato questi bigliettini.

Ne abbiamo stampati qualche centinaio, e il piano era che Italo, il relatore del seminario, ad un certo punto avrebbe dovuto dire: “ehi, abbiamo questa nuova iniziativa: venite a prendere i bigliettini e distribuiteli alle persone a cui secondo voi piacerebbe questo evento.”

Nel bigliettino c’era un link dove veniva mostrato un video che non vendeva l’evento, ma invece dava alcuni concetti interessanti all’amico del nostro cliente.

Così il cliente faceva bella figura, e, questa era l’idea, l’amico del cliente si sarebbe dovuto interessare al nostro mondo.

Pareva tutto fighissimo: così ci mettiamo lì e la facciamo funzionare tecnicamente.

Per l’appunto: creiamo un microsistema.

Tutti contenti andiamo al seminario e facciamo la proposta al pubblico.

Si chiude l’evento, ed è un grande successo, facciamo fuori TUTTI i bigliettini che avevamo stampato.

I clienti potevano prenderne non più di 3 a testa, e comunque li avevamo distribuiti tutti.

Oltre ogni aspettativa.

Così, circa un mese dopo, controllo i risultati per la prima volta.

Apro il panel di tracciamento (che, per la cronaca, è sempre NECESSARIO, altrimenti, se non stai tracciando, significa che non hai nessun sistema in piedi)… e sbang! I dati fanno schifo.

Una schifezza senza precedenti.

Eh sì: questo sistema è stato una perdita di tempo e di soldi, non si è nemmeno pagato il costo di produzione dei bigliettini.

Dunque potresti chiederti: “ma perché ti dico “usa i sistemi” e poi ti presento un esempio di sistema che non ha funzionato?”

Perché voglio che ti ricordi una cosa: i sistemi è bene progettarli e metterli in pratica, ma mica tutti i sistemi che farai funzioneranno.

Magari fosse così.

Questo di cui ti ho parlato non ha funzionato, è vero.

Dunque l’abbiamo preso, e l’abbiamo buttato via, ma abbiamo anche imparato delle cose in quell’esperienza.

Abbiamo acquisito dati, e grazie a quei dati abbiamo preparato un sistema diverso per l’evento successivo.

Insomma, questo è uno dei vantaggi di usare i sistemi: comunque vadano le cose aiutano il tuo business ad andare al livello successivo.