La potente consapevolezza di essere nel “momento giusto”

Recentemente ho visto un film che ti consiglio: si chiama LAND OF MINE, ed è un film particolare, perché ti fa vedere il periodo post seconda guerra mondiale, ma dal punto di vista dei perdenti, cioè dei tedeschi.

Allora, nel film puoi vedere questi ragazzini tedeschi, di 16-17 anni, che sono costretti a togliere le mine, piazzate dai loro colleghi commilitoni, su tutte le spiagge del nord Europa.

In pratica, l’esercito tedesco aveva piazzato delle mine sulle spiagge quando era il momento di evitare lo sbarco degli alleati.

Non sapeva dove sarebbero sbarcati, per cui ha pensato bene di riempire di mine tutta la costa del nord Europa.

E naturalmente, a guerra finita, gli alleati hanno preteso che fossero i tedeschi stessi a disinnescarle queste mine, e spesso a rischio della vita.

Ma la cosa che mi ha fatto pensare guardando questo film è stata, soprattutto, la PROSPETTIVA di questi ragazzi che di professione disinnescavano mine.

Perché ad un certo punto li vedi lì che trascinano queste mine su per una rupe, e sono lì a fantasticare sul loro futuro.

E tutto quello che riescono a pensare, il loro unico focus, è solo il poter SOPRAVVIVERE a quel momento.

Sopravvivere per poi poter tornare a casa: tornare a casa in una Germania distrutta, e inventarsi a quel punto un modo per sbarcare semplicemente il lunario.

Un modo per sopravvivere.

Ecco: pensando a questi ragazzi mi sono reso conto una volta di più di quanto chi vive la nostra generazione sia particolarmente fortunato.

Riflettici: oggi ogni persona dotata di intelligenza e voglia di fare ha opportunità che solo fino a 100 anni fa, non 1000, 100 anni fa non esistevano nemmeno.

Oggi con Internet l’informazione è accessibile a tutti: per cui tutti, se vogliono, possono condizionare la loro mente verso il successo.

E mentre noi viviamo questa realtà, la realtà che è veramente piena di BAMBAGIA, solo i nostri nonni hanno subito qualcuno 1, qualcuno addirittura 2 guerre mondiali come se lo stato di guerra fosse la normalità e non l’eccezione.

Solo i nostri nonni non avevano nemmeno la chance di poter realizzare loro stessi: ma di più, non glielo diceva nessuno che era possibile realizzare se stessi.

Perché in quell’epoca o eri fortunato ad avere dei genitori particolarmente illuminati, o frequentavi già ambienti d’élite, o niente: la tua unica prospettiva era “sopravvivere”.

Ma adesso, oggi non è più così.

Oggi non importa chi sono i tuoi amici o chi è la tua famiglia.

Non importa dove sei nato.

Oggi chiunque può leggere le biografie dei grandi, e capire come pensano.

Oggi ci sono articoli online, anche articoli come questo, che nel loro piccolo comunque ti fanno vedere le cose in modo diverso.

Oggi puoi contattare un mentore più facilmente di quanto non sia mai accaduto nella storia.

E addirittura, a detta di molti, oggi i soldi stessi sono una commodities, cioè sono a disposizione di chi ha buone idee.

Non facilmente, ma ci sono.

Allora in questo articolo voglio soltanto darti questo messaggio: sei in un’epoca e in un paese nel quale hai più opportunità di quante il 90% della popolazione mondiale avrà mai e ha mai avuto prima in tutta la storia dell’umanità.

Certo, non è il paese migliore forse, ma hai davvero tutto quanto i nostri nonni potevano solo desiderare.

E se dopo questo colpo di fortuna di essere nel posto giusto o quasi giusto, al momento giusto o quasi giusto, ecco, se dopo tutto questo, non provassi nemmeno a perseguire la TUA via di piena realizzazione, beh, se ci pensi bene, sarebbe veramente un vero peccato.

Riflettici.