Niente: io chiedo, chiedo, chiedo, e loro non sanno neanche dirmi quali sono i numeri basilari nel loro business.
Non c’è niente da fare.
Non lo sanno.
Cioè, è il LORO BUSINESS, ma non lo conoscono.
Ci lavorano e basta.
Devi sapere che quando, qualche tempo fa, mi capitava di fare le mie “giornate” di consulenza con imprenditori di vari settori e vari dimensioni, le prime ore di conversazione erano una serie di “domande a senso unico” che io continuavo a fare, e alle quali non ottenevo risposta.
Eh sì che mi pareva di chiedere cose “scontate”.
Ad esempio chiedevo cose come: “scusa? quanti contatti ricevi sul tuo sito web ogni mese?”
Risposta: “ah, aspetta aspetta, sento la webagency.”
Come sento la web agency?
E poi: “quanti di questi contatti di prima diventano persone che poi vogliono da te un appuntamento in ufficio?”
Risposta: “Ah no, di quello se ne occupa la mia segretaria però adesso non c’è.”
E ancora: “quanti di questi che vengono in ufficio, quanti diventano poi clienti?”
Eccetera…
Ora devo dire che gli imprenditori più bravi fin qui, o quando andava male il loro staff, ancora avevano una qualche idea dei numeri che gli chiedevo, anche se dire spanno metrica era dire poco.
Ma la domanda successiva di solito li stendeva tutti.
E la domanda era questa: “qual è il profitto medio? Non il fatturato, il profitto, cioè quello che ti rimane in mano dopo che hai dato il servizio, per ciascun cliente.”
Ecco: visto che la maggior parte dei miei clienti NON conosceva queste risposte sul loro business, che è un po’ come non conoscere il proprio numero di cellulare, allora ricordo che usavamo gran parte della prima mattina a cercare di capire dove potessero uscire fuori questi benedetti numeri.
La cosa, a mio parere terribile, è che questa è la situazione tipica di quasi tutti.
Ovviamente non di te che mi stai ascoltando… cioè… tu i tuoi numeri li sai. Vero? 🙂
Ok, parliamoci chiaro: io non dico che sia FACILE capire cosa accade nel tuo business.
Anzi, a volte è maledettamente difficile e vuoi che ti dica la verità, è anche noioso (ettepareva).
Pensa che io, nella famosa piattaforma di video corsi di cui ogni tanto ti parlo, per diversi mesi non avevo dati importantissimi, vitali per far andare avanti la baraonda.
Il fatto è che c’erano algoritmi così incasinati dietro che, per capirci qualcosa, abbiamo dovuto sviluppare un PANEL apposito che ci dicesse effettivamente quanto stavamo guadagnando.
E sta cosa ha richiesto mesi di lavoro (e anche molti soldi).
Questo per dire che SO che non è facile conoscere i propri numeri, e posso capire se anche tu non li hai chiarissimi.
Tuttavia, ti dico anche questo: vuoi far crescere la tua azienda?
Allora ti devi mettere lì, carta e penna (o meglio un bel foglio di Google Drive), e con taaaanta pazienza devi tirarli fuori.
Guarda almeno questi:
1) i contatti che ricevi al sito, o sul negozio
2) quanti di questi diventano contatti lavorabili
3) quanti diventano clienti
4) qual è profitto medio per cliente (dai questo qua è proprio il minimo minimo sindacale)
Perché è solo una volta che hai questi numeri in mano che puoi INIZIARE a sviluppare un business come si deve.
Dunque, rompiti le palle finché vuoi (e credimi, te le romperai parecchio): ma considera questa una priorità per il tuo business.
Perché il discorso è semplice: o ti abitui a tirare fuori tu i numeri del tuo business… o prima o poi sarà il tuo business a dare i numeri. 😉
