Perché ti fai un bene se NON cogli l’opportunità del secolo?

J: “Oh questa devi sentirla.”

L: “Ah che cos’è?”

J: “Come che cos’è? È l’opportunità della vita. Questo esplode, fidati!”

L: “Ma dai!”

J: “Sì, guarda vieni a vedere la presentazione con me e ti spiegano tutto, cioè io te lo sto dicendo perché sei un amico, perché se no guarda.”

L: “Eh il fatto è che io sono molto molto impegnato con il mio business, davvero, avrei da fare.”

J: “No senti… non farmi incacchiare, già che te l’ho detto che non ero neanche sicuro: cioè, questo business passa e poi il treno è perso per sempre!”

Ahhh… quante volte ti sarà capitato un siparietto del genere nella realtà?

Quante volte hai iniziato a fare qualcosa e ad un certo punto arriva qualcuno e ti parla dell’opportunità della vita?

Ora le opportunità del secolo, ma anche le opportunità normali, hanno tutte un grossissimo problema.

Di solito vanno colte, e vanno colte entro un tempo breve, altrimenti le perdi.

E sai… perdere qualcosa… porca miseria, non ci piace per niente.

E allora per non perdere qualcosa, diciamo a noi stessi: va beh dai, magari vado a vedere di che grande opportunità si tratta questa volta.

Ed ecco lì che hai commesso l’errore tipico che commettono tutti (e che ho commesso decine di volte anch’io).

Ovvero: ti sei fatto distrarre da un’opportunità.

Ora: una delle cose più importanti, quando fai un progetto di business, è stare con il FOCUS dritto su quel progetto ALMENO fino a che non hai raggiunto il tuo milestone, quello che avevi deciso di raggiungere.

Cioè, almeno fino a quando non l’hai deciso tu, ecco fino a quel punto devi rimanere concentrato su dove sei, niente e nessuno ti deve muovere da lì.

Altrimenti quello che succede è che apri 2000 cicli nella tua mente, e questo non ti fa concludere nulla di buono.

Ecco, in questo senso le opportunità distraggono il tuo business quasi più dei problemi.

Allora, oggi ti voglio dare un semplice programma mentale da istallare nella tua mentalità imprenditoriale che a me personalmente ha fatto la differenza, ed è anche bello simpatico.

Tra l’altro l’ho imparato casualmente, guardando SHARK TANK.

La storia era questa: un tizio voleva farsi finanziare da un investitore, e l’investitore era Gianpietro Vigorelli.

Allora gli fa: “scusi sig. Vigorelli, guardi glielo devo dire: se lei non investe nel mio business, nella mia startup, guardi sta perdendo una grossa opportunità.”

E a quel punto Vigorelli, che non è nato ieri, gli risponde: “guardi sig. investitore, non si preoccupi per me: ce ne saranno altre in futuro.“

Bang!

Ecco: questa banalissima frase “ce ne saranno altre” è una frase che devi avere bella lì pronta nel tuo repertorio di risposte, quando ti proporranno la prossima opportunità del secolo che… stai per perdere.

Perché, quello che ha detto Vigorelli è vero: ce ne saranno altre di opportunità, ma la cosa ancora più importante è che, rispondendo così, dai all’opportunità che hai già colto in passato e su cui stai lavorando, la possibilità di dimostrare che è una cosa valida sul serio.

E per farlo… l’unica è stare concentrati e arrivare fino al milestone che hai deciso.

Senza farti distrarre.