Scopri la strategia che ti aiuta a decidere in modo efficace con l’intuito

 

Oggi voglio darti un piccolo trucco per decidere attraverso l’intuito.

Ora, il discorso chiave è questo: l’intuito, secondo lo studio di Wiseman che puoi trovare nel libro “The Luck Factor”, che ho già citato in passato, è una delle chiavi del successo, secondo una ricerca scientifica effettuata su più di 400 persone che hanno ottenuto ottimi risultati nella loro vita.

Insomma: sembra che una decisione intuitiva, quando hai una mente ben settata in una direzione, tenda portarti a realizzare le tue più alte aspirazioni con un grado di probabilità più alto rispetto alla semplice decisione razionale.

Ora, questa cosa non è ben chiaro perché succeda, ma per dirla in modo semplice, è probabilmente legata alla maggior potenza di calcolo di cui la tua mente inconscia dispone rispetto alla mente razionale.

Una potenza di calcolo che tiene conto di molti più fattori e quindi può, verosimilmente, portarti nella direzione più giusta per te.

E in effetti, se dovessimo dividere il concetto di intuito da quello di razionalità, ci accorgeremo che l’intuito, l’intuitività, tende sempre a farti osare nella direzione di qualcosa di più grande, mentre la razionalità tende sempre a farti conservare quello che già hai e per questo motivo va anche gestita.

Perché a volte questo senso di conservazione ti blocca da raggiungere un risultato importante, quindi, insomma, detta in sintesi: se stai cercando un grande cambiamento nella tua vita dovresti tendere ad osare piuttosto che a conservare.

Ora, qual è il problema però?

Che non è sempre chiaro quando quella che stai sentendo in quel momento è una decisione intuitiva oppure no, perché molto spesso, questa decisione intuitiva, si fonde con un sacco di fattori esterni come le paure, i condizionamenti degli altri, e così via.

Quindi, come fai a riconoscere se quello che senti è l’intuito oppure sono queste paure e questi condizionamenti?

Beh, ci sono un sacco di tecniche per farlo, però oggi voglio darti uno spunto che uso anch’io per capire se una sensazione che ho dentro è veramente figlia di una decisione intuitiva oppure no.

Dunque, quando ti trovi a dover decidere qualcosa, ti invito a fare attenzione al processo con il quale arrivano a te le sensazioni e i pensieri.

Di solito sarà una cosa di questo tipo: immediatamente, proprio all’inizio, appena sei diciamo chiamato da qualcuno o da te stesso a prendere una decisione, di solito la primissima cosa che senti è la parte intuitiva pura, diciamo così, di tutto il tuo flusso di pensieri, ma immediatamente dopo iniziano ad entrare in gioco paure e condizionamenti esterni, quindi tutta la parte razionale.

Allora, se la decisione è facile non ci sono problemi, se la decisione è difficile quello che succederà è che probabilmente arriverai a uno stato di confusione.

Cioè, inizierai a, come dire, sentire che il cuore vuole andare da una parte e la razionalità vuol andare dall’altra.

Ora, in una situazione come quest’ultima, non ti dico di non ascoltare la razionalità, perché la razionalità ti protegge, però ti dico di cercare di, diciamo così, finire in modo razionale il tuo flusso decisionale, non tanto con una risposta precisa (sì o no), ma almeno con una chiara tendenza.

Cioè, quella che io chiamo “la tendenza del cuore”.

A questo punto, con la tua mente bella incasinata, piena di dubbi e pieno di paure, ma con una “tendenza del cuore” che ti porti in una certa direzione, il mio suggerimento è vattene a dormire, cioè ci dormi sopra una bella notte, ma non andare a dormire pensando ad altro, vai a dormire con l’intenzione chiara di voler ricevere una risposta dal tuo intuito.

E non è una cosa difficile, basta proprio pensarlo, cioè basta che l’ultimo pensiero con cui ti addormenti sia “voglio ricevere una risposta chiara dal mio intuito”.

Beh quello che succederà il giorno dopo sarà una cosa di questo tipo: probabilmente nel momento in cui sei ancora un po’ lì mezzo rimbambito a letto, in quello stato di dormiveglia, sentirai in modo abbastanza chiaro un sì o no.

Cioè, una decisione che confermerà le tue paure razionali oppure andrà completamente dall’altra parte.

Ecco, in quel momento lì, subito prima che il cervello si accende e vada a piena potenza, beh, il tuo sì o no, se ci fai caso, sarà abbastanza chiaro, ma vedrai che dopo qualche secondo inizieranno di nuovo tutti i mille dubbi che la razionalità è lì per metterli.

Ecco, per la mia esperienza, quel sì-no che arriva immediatamente appena ti svegli, anzi appena non sei ancora sveglio, è la tua decisione intuitiva pulita che, in qualche modo, il tuo inconscio ti sta comunicando.

Attenzione però, perché non è che una volta che tu sei conscio che quella è veramente una decisione intuitiva, la paura ti passi e quindi tutti i dubbi della razionalità spariscano.

Non è così, le paure rimangono, i dubbi rimangono, ma naturalmente vanno gestiti.

Però, a quel punto, sta a te scegliere se vuoi osare, che è utile quando cerchi un cambiamento forte e quindi ascoltare la tua decisione intuitiva, oppure se preferisci rimanere conservativo, che è utile se vuoi mantenere lo status quo attuale.

E, a seconda della direzione che vuoi prendere, potrai ascoltare con più prevalenza l’intuito o la razionalità.