Scopri la regola del 97% per guarire dal perfezionismo

Questo è un articolo dedicato ai perfezionisti, o meglio un articolo per aiutare le persone a guarire dal perfezionismo.

Hai presente quelli che prima di mandare la presentazione PowerPoint, passano 1 ora a capire quali sono i colori giusti?

O quelli che fanno la pagina Web, è tutta lì…bella pronta, ma non la buttano fuori.

Eh no, perché vogliono inserire l’immagine quella bella.

Mamma mia guarda, ricordo quando facevo il consulente: diventavo matto a stare dietro al cliente che mi diceva: “Guarda, questa qui non è perfettamente allineata, spostami la finestra un po’ a destra”.

Ecco: tutte queste persone che ricercano la perfezione, non lo fanno mosse da una cattiva ragione, cioè è uno scopo nobile tentare di arrivare alla perfezione, non essere mediocri, fornire un prodotto di qualità.

Anzi, questi sono assolutamente aspetti che dovresti coltivare.

Tuttavia…

Tuttavia devi sempre tenere conto di una cosa, e l’ho già detto in passato: nel business non vale “puntate, mirate, fuoco”, ma vale “puntate, fate fuoco subito, e poi in caso correggete il tiro”.

Allo stesso modo, in un business, non è mai efficace puntare ad accelerare al 100% in ogni singolo sistema.

Perché come un’auto, se va sempre al 100%, si distrugge subito, allo stesso modo nel business vale una regola simile.

E ti spiego qual è: ci possono volere tranquillamente 10 ore di lavoro per portare un prodotto a livello di qualità diciamo 97%.

Il problema è che poi ce ne possono volere altre 10 per portare il tuo prodotto alla qualità del 100%.

Quindi l’ultimo 3% ti costa 10 ore di lavoro come il primo 97%.

Qual è il discorso? Qual è il problema?

Che spesso quell’ultimo 3% non vale 10 ore di lavoro, cioè non ti dà un risultato paragonabile allo sforzo che hai fatto per ottenerlo.

Insomma: il perfezionismo non paga, perché è evidente il gioco non vale la candela.

Sì, l’impatto sul risultato finale esiste, perché se fai una cosa fatta bene esiste sempre, ma non ti torna indietro in proporzione allo sforzo.

Invece, anche se non è come ti verrebbe da pensare, un business che può produrre al 100% del suo potenziale, è fatto da sistemi ottimizzati al 97, e non al 100%.

Perché un business con sistemi al 100% è un business che esiste solo sulla carta, o nella mente delle persone.

Nella realtà è un business che non partirebbe mai.

Esisterebbe se ci fosse tempo infinito per fare le cose, ma il tempo non è infinito.

Dunque nel business il mio consiglio è questo: ragiona come un maratoneta.

Forse non lo sai, ma i maratoneti non corrono mai al 100% del loro potenziale, perché se no sanno che non arrivano in fondo.

Corrono costantemente sotto il loro picco massimo.

E poi, solo quando serve, usano il 100% della loro energia per fare lo scatto vincente.

Perciò, se ti stai chiedendo come guarire dal perfezionismo, allora tu fai lo stesso!