Qual è la competenza più richiesta e pagata dal mercato?


Qual è la competenza più richiesta
e in assoluto col valore più alto di mercato?

Cioè, perché ci sono persone super ultra intelligenti, che guadagnano non quanto il loro talento suggerirebbe e altri, invece, molto più, diciamo così, basic che invece godono di livelli di ricchezza molto più importanti?

Beh, come dico io la differenza la fa principalmente il livello del proprio atteggiamento imprenditoriale e oggi voglio parlarti di un aspetto in particolare dell’atteggiamento imprenditoriale, quello che più di tutti è in grado di far alzare i tuoi guadagni in modo vertiginoso e lo stesso aspetto che, però, dall’altra parte può anche metterti sul lastrico.

Hai già capito cos’è?

Esatto: è l’abilità di prendersi un rischio, o detto in altre parole, l’abilità di fare le cose senza la certezza del risultato.

Forse non ci hai mai pensato, ma se decidi di prenderti un rischio, in realtà stai mettendo ALla prova te stesso in vari ambiti.

Stai mettendo alla prova quanto ti fidi di te stesso e delle decisioni del tuo intuito.

Stai mettendo alla prova la tua abilità di agire di fronte alla paura di sbagliare.

Stai mettendo alla prova la tua abilità di calcolare un rischio, e quindi in pratica, la tua intelligenza.

Forse non ci hai mai pensato, ma quante volte nel passato per non prendere un rischio, solo perché non eri certo del risultato, non ti sei messo completamente in gioco.

Pensaci un attimo: “Cosa distingue un super imprenditore da un bravo manager?”

Non accade di rado che il manager abbia magari un livello di intelligenza logica ben più alto dell’imprenditore, ma probabilmente questo manager ha una Mente Imprenditoriale di livello più basso.

Perché uno dei caratteri della Mente Imprenditoriale è agire quando non sei certo del risultato.

Uno dei caratteri è mettersi in gioco solo per una visione.

Ecco, questo tipo di abilità emotiva è un tratto fondamentale di chi guadagna bene in ogni ambito.

E spesso è un tratto a cui le persone dedicano poca attenzione per svilupparlo al meglio.

“Perché questo accade?”

Beh, perché ci educano a scuola fin da bambini a non prendere dei rischi.

Tutto il sistema educativo è pensato perché tu non prenda rischi.

Dunque, noi cresciamo con l’associazione rischio = cosa negativa.

E poi, di fronte a qualsiasi opportunità ci arrivi di fronte che prevede un minimo di intraprendenza, ci sentiamo per forza di cose bloccati.

Dunque, vuoi intraprendere una nuova attività, ma non lo fai.

Vuoi cambiare lavoro, ma temi a cosa potrebbe succedere.

Vuoi cambiare la tua relazione, ma non sai se troverai un’altra persona con cui stare meglio o magari peggio.

Addirittura, senti che un’esperienza formativa è giusta per te, ma non hai la certezza che funzionerà.

E quindi non agisci e rimani lì dove sei.

Ma qui il punto, vedi, non è rispetto a tutti questi bivi, scegliere sempre la cosa giusta o meno.

Il punto è che, senza saper prendere dei rischi, qualsiasi formazione tu faccia, non ti aiuterà ad andare al tuo livello successivo.

Perché c’è sempre un “trade off” tra rischio e guadagno, cioè più rischi, più puoi guadagnare.

E non è un caso, se uno dei motivi più frequenti per cui a volte vedi persone, a cui non daresti magari i famosi 2 centesimi, che guadagnano molto molto più di te è proprio quello: che questi signori hanno saputo prendersi dei rischi in più rispetto a quanto ne hai fatto tu.

Ma occhio però, cioè, non è che ti sto dicendo che devi rischiare in modo scellerato o sbagliato.

Il rischio non va preso sempre e comunque, il rischio va quando possibile calcolato e gestito.

Però ciò non toglie che quello che devi fare, se vuoi arrivare veramente ad un livello di guadagno più alto, è coltivare nella tua mente imprenditoriale la propensione al rischio e puoi farlo inserendo 3 programmi mentali ben precisi nella tua mente imprenditoriale e te li riassumo:

1) ll primo è rischiare = guadagnare.

Quindi, per favore, sovrascrivi rischio = perdita sicura, che magari hai nella mente.

2) Il secondo è: sbagliare come parte integrante della vita di chi prende rischi, ovvero di chi fa impresa.

Cioè, devi abituarti a mettere in conto che, tra tutti i rischi che prenderai, prima o poi qualcosa sbagli.

Qui, però, non si tratta di fare tutto sempre correttamente, si tratta di imparare a imparare dagli errori, che è una cosa diversa.

3) Terzo programma mentale: devi imparare a prendere decisioni che ti fanno agire nella direzione dei tuoi obiettivi più importanti, anche senza avere tutte le informazioni sul piatto, ma, invece, decidendo magari rivolgendoti alla tua capacità di analisi o alla tua capacità intuitiva.

Perché vedi il discorso è questo: non avrai mai tutte le informazioni che ti servono per prendere una decisione, puoi credere di averle, ma anche quando lo pensi non sarà veramente così.

Ecco, lascia che ti dica questo: se non impari a fare queste tre cose, se non ti alleni a fare queste tre cose in modo, diciamo così, consapevole, beh, il livello della tua mente imprenditoriale difficilmente raggiungerà l’altezza che occorre per farti guadagnare quanto vorresti, e questa è una delle poche cose certe che esistono in un mondo molto incerto che è quello in cui viviamo.