Perché devi stare molto attento quando ti dicono che “non è colpa tua”?

Oh, finalmente posso dire questa cosa una volta per tutte: altro che palle, oggi non c’è lavoro perché girano pochi soldi!

Dunque, se non guadagni abbastanza, se i clienti ti pagano troppo poco o se non fai il lavoro che hai sempre sognato, semplicemente non è colpa tua.

Non è colpa tua!

Cosa puoi fare tu contro un mercato così?

No, la colpa non è tua: semmai è dei politici che ti prendono in giro, dei media, di Trump.

Sì anche di Trump, che cavolo! 😉

Ecco, come avrai capito oggi ti sto parlando di una delle minacce più potenti che sia mai stata creata per una mente imprenditoriale: no, non è l’elezione di Trump…

No. È la frase non è colpa tua.

NON E’ COLPA TUA!

Ecco questa frase, “non è colpa tua”, o “non è colpa mia”, che tanto poi è la stessa solo declinata in un altro modo, è una frase a cui devi fare ULTRA attenzione, soprattutto perché ha due caratteristiche che la rendono terribilmente dannosa per la tua Mente Imprenditoriale.

La prima caratteristica è che è una frase seduttiva, e altamente manipolatoria.

Pensaci bene.

È la frase che in teoria ti dovrebbe dire chi sta dalla tua parte.

È la frase che appena la senti “ahhh sospiro di sollievo”, allora non sono io che sono pirla.

È la frase che in fondo vorresti sentirti dire tu stesso, e quindi non vedi l’ora che qualcuno te la dica davvero.

Perché ti assolve: ti assolve senza sforzo, toglie da te tutte quelle brutte sensazioni che provavi.

Per tutti questi motivi tendi ad accettarla molto più facilmente di altre, e questo abbassa la tua difesa critica nei confronti di chi vuole approfittarsi di te.

Beh, sarai d’accordo con me che già questa prima caratteristica di questa frase è bella potente, ma è la seconda caratteristica che rende la frase davvero pericolosa, soprattutto per una Mente Imprenditoriale.

Ovvero, il fatto che quando dici a qualcuno “non è colpa tua”, sia se lo stai dicendo in buona fede sia in mala fede, in tutti e 2 i casi stai rendendo più debole quella persona.

Riflettici un attimo: dire a qualcuno “non è colpa tua”, è un po’ come dirgli “sei stato sfortunato”, “non potevi farci niente”.

In pratica attivi immediatamente lo stato “vittima” nell’altra parte.

E una vittima lo sai come funziona: è più vulnerabile.

È più facile da manipolare.

È meno sicura di sé.

Invece, una mente imprenditoriale ben settata non accetta questo tipo di etichette.

Una mente imprenditoriale VUOLE avere la responsabilità della sua vita, VUOLE avere responsabilità delle sue azioni e anche dello STATO in cui si trova.

Perché si potrebbe stare a discutere per ore su quanta percentuale di responsabilità tu abbia in una certa situazione, ma credo che siamo tutti più o meno d’accordo sul fatto che nella grande maggioranza dei casi tutti abbiamo almeno una parte di responsabilità.

Voglio dire: se il tuo business stenta, di sicuro la situazione di mercato conta qualcosa, ma è altrettanto vero che c’è sempre qualcuno nel tuo mercato che fa meglio di te.

E se pensi che sia solo perché è stato fortunato, per favore leggi il mio articolo che parla della fortuna nel business.

Insomma: può essere vero o falso che hai sempre una parte di responsabilità in tutto ciò che accade, ma una cosa è certa: se vuoi proteggere la tua mente imprenditoriale di fronte al pensiero o alla frase “non è colpa tua”/”non è colpa mia”, allora devi fare 2 cose.

Primo: devi chiudere la tua mente a quell’ipotesi, e pensare che se sei in una situazione, c’è sempre, SEMPRE, una parte di “tua responsabilità”.

E secondo: beh, il secondo lo vediamo nel prossimo articolo.

Oggi volevo dirtelo, ma non ho fatto in tempo, ma cacchio, non è colpa mia!

È colpa di Trump… anzi, di Zuckerberg… insomma… fai un po’ tu. 😉