Vuoi investire su te stesso? Allora scopri cosa significa veramente!

Se vuoi davvero investire su te stesso, allora leggi con attenzione ciò che segue perché si tratta di una storia REALE e molto educativa.

Qualche settimana fa ho sentito un mio vecchio cliente, di quando ancora insegnavo a fare pubblicità su Google spendendo meno dei concorrenti.

Beh questo signore, ispirandosi anche a quei contenuti, ha realizzato un business che è arrivato a fatturare oltre 6 milioni di euro all’anno, diventando uno dei player più importanti nel suo mercato.

La cosa curiosa è che lui non è un fenomeno nel marketing.

Cioè ci sono suoi concorrenti più abili di lui in questo.

E non è l’azienda con più soldi: altri hanno finanziamenti a fondo perduto per milioni e milioni di euro.

Però questo è una persona con una mente milionaria di alto livello, in grado di ragionare con la dimensione delle 7 cifre all’anno, e muoversi di conseguenza.

Dunque mi pareva interessante farti un esempio di come lui ragiona quando progetta un nuovo business.

L’occasione mi si è presentata quando mi ha parlato di questo nuovo progetto che stava sviluppando, mostrandomi il sito in anteprima.

Beh se il suo business precedente, quello da 6 milioni, è in un settore difficile, qui la cosa è ancora peggiore: tanto per dire tra i suoi concorrenti c’è n’è uno che inizia con A… e finisce con MAZON.

Anche per questo motivo sono sicuro che nella mente di questo signore ci sono tutte le domande tipiche che abbiamo tutti noi:

  • Ma sto facendo il passo più lungo della gamba?
  • Ma è il caso che rischio in questo modo?
  • E SE POI VA MALE? (vedi l’articolo sulla “domanda bastarda”).

Ecco: credi che questo signore non si faccia queste domande?

Se le fa eccome, ma decide di investire in se stesso.

Credere nella sua idea.

Così tanto da investire di tasca propria e usare buona parte del suo capitale personale.

Ma anche qui, nota la sottigliezza.

Non ha messo il proprio capitale personale “da sprovveduto”.

No, ha fatto la cosa “giusta”: cioè prima ha tentato di iniettare capitale di terzi nell’azienda da 6 milioni, andando personalmente da più Angel investors.

Poi ha scelto di non usufruirne a causa dei vincoli che questi gli imponevano, ma qui non è importante che abbia ottenuto o meno il finanziamento dei Angel investors: è importante che lui ci sia andato, che ci abbia
messo il naso e che alla fine abbia preso una decisione CONSAPEVOLE.

Perché questo fa una mente imprenditoriale di alto livello.

Non si muove in modo sprovveduto: si muove in modo strategico.

E si muove con una dimensione mentale ADATTA a ciò che vuole realizzare.

Vorrei farti notare, ad esempio, che lui non è partito in questo progetto per fare qualche spicciolo.

È partito per fare milioni.

Si è strutturato fin da subito come una azienda che può fare milioni.

A livello di tecnologia, di infrastruttura e di tutto quanto.

E poiché ci volevano anni per sviluppare una tecnologia robusta che supportasse quelle dimensioni… eh semplice.

È partito anni prima.

Cioè, ha fatto tutto quello che doveva fare, ma ha PIANIFICATO fin dal primo giorno un’azienda dal potenziale milionario.

Senza scorciatoie senza sperare la botta di fortuna.

Allora ti invito a farti queste domande.

Tu, quante risorse hai il coraggio di investire su di te?

E quando prendi le decisioni per il tuo business, stai prendendo decisioni CONSAPEVOLI?

E quando imposti il tuo progetto, lo stai impostando per costruire qualcosa di grande?

Ecco: ti lascio con più domande che risposte.

Antipatico, lo so, ma la via della consapevolezza è questa ed è, di sicuro, il modo più efficace che esiste se davvero vuoi investire su te stesso.