Pensare in modo strategico: non farlo, è da pazzi

Poiché parlo spessissimo di come alzare il livello della tua mente imprenditoriale, oggi ti parlo di una buona, ottima, indispensabile abitudine a questo proposito.

E tale abitudine è PENSARE IN MODO STRATEGICO… e poi agire in relazione alla strategia.

O se preferisci il jingle: “muoversi senza strategia, è una follia”.

O il più blasfemo, ma che si usava da ragazzi: “chi non ha una strategia, non è figlio di Maria!” 😉

E va bene dai, direi che mi fermo qui.

Comunque: il tempo che passi a valutare e impostare una strategia non è tempo “perso”, tutt’altro!

È la tua “linea guida” che ti assicura di stare usando il tuo tempo nel modo migliore.

Sì perché il problema numero uno di tutti noi, me compreso, è il tempo.

Il tempo è maledettamente limitato: non è un caso che io abbia deciso già da anni di specializzarmi in “gestione del tempo e produttività”, era una di quelle caratteristiche che non dovrebbero mai mancare in una mente imprenditoriale.

Dunque, per ottimizzare il tempo conviene muoversi in modo strategico.

E cosa significa allora abituarsi a pensare in modo strategico?

Molto banalmente significa avere le idee chiare, o io preferisco dire ESSERE CONSAPEVOLI di perché stai facendo qualcosa e di dove stai andando a parare.

Nota bene: nel 90% dei casi la tua strategia non sarà STATICA, si modificherà, invece, nel corso del tempo.

Tanto per dire: quando inizi qualcosa, qualsiasi cosa, non sai mai come andrà a finire (vedi anche il mio articolo precedente).

Non sai mai come reagirà il mercato e nemmeno come reagirai tu: tuttavia avere una strategia flessibile non vuole dire “non avere una strategia”.

Vuol dire “averla flessibile”.

Allora, oggi ti svelo un veloce processo mentale che la mia mente imprenditoriale utilizza quando imposto una strategia.

È banale eh, ti avviso, ma fatto così a step, a me personalmente aiuta, e forse aiuta anche te:

1) Dove voglio arrivare? Cioè qual è l’obiettivo di questa strategia? Mediamente si tratterà di un KPI.

2) Quali risorse ho? (ad esempio quanto tempo, quanti soldi, quanto personale)

3) Date le risorse, quali idee per arrivare lì?

4) (occhio che questo è importante) bene, ora che ho scelto questa… ma siamo sicuri che sia la via più efficiente per arrivare lì? Cioè, siamo sicuri che è il minor sforzo per arrivare al risultato?

Sì, è nel punto 4, punto che io stesso una volta SALTAVO, dove trovi tantissime cose che non avresti mai pensato prima.

Ecco, questo è un po’ la “linea di massima” generale.

Poi, naturalmente, ci sono duemila sotto insiemi, ma il processo mentale della mente imprenditoriale di base è questo.

Ah, ovviamente non potevo chiudere questo articolo senza citare l’unica frase che ti ricorderai.

Sì perché lo so che tutto quello che ho detto è stato noioso, ma QUESTO non lo sarà (peccato che non sia mia sta frase!).

Diceva Abramo Lincoln: “Se avessi 8 ore per tagliare un albero, ne spenderei 6 ad affilare la lama della mia ascia.”

Questo sì che significa agire con una strategia ben precisa in mente!

Ecco, cosa gli vuoi dire a Lincoln? Niente, tutti zitti e mettiamoci al lavoro.