Ok, oggi ti svelo 3 trucchi che, secondo la scienza, ti aiutano ad apprendere più velocemente e con minore sforzo.
Sei pronto? Iniziamo allora.
Trucco numero 1: distribuisci l’apprendimento in più giorni.
Vedi, secondo uno studio pubblicato sul SAGE Journal, e secondo anche la mia esperienza personale, la pratica distribuita è il metodo migliore per imparare davvero qualcosa.
Ora: quello che succede è che la maggior parte delle persone tendono a ritagliare del tempo dedicato per la formazione una volta ogni tanto, e abbuffarsi di roba nuova tutta insieme.
Questa a volte può anche essere una strategia, come quando vuoi mandare in corto circuito la mente, magari per passare un concetto emotivo a livello inconscio.
Ma lascia che ti dica: a meno che non sia fatta ad arte, e pochissime persone sono in grado di farlo, beh questa è una strategia particolarmente inefficace per imparare cose nuove.
Invece, la formazione, per essere efficace, deve essere continua: sia che tu stia studiando per un esame, sia che tu voglia imparare l’inglese.
Molto meglio dedicare anche poco tempo ogni giorno, possono bastare 15 minuti, piuttosto che 1 ora ogni 4 giorni.
Tra l’altro questo non solo aiuta il tuo cervello a memorizzare meglio, ma è anche più facile da inserire nella tua routine quotidiana, perché richiede meno tempo.
Non è un caso che nel team di Corsi.it tutti dedicano circa 30 minuti al giorno alla propria formazione.
E non è un caso se in CORSI.it abbiamo diviso i corsi in piccoli pezzetti di informazione, in modo che tu possa interrompere e riprendere ogni giorno da dove avevi interrotto il giorno prima.
Ma andiamo al trucco numero 2.
Il trucco numero 2 è piuttosto strano, ma funziona dannatamente bene, e consiste nel farsi domande di continuo su ciò che hai imparato, e questo per trovare dei collegamenti, magari collegamenti improbabili, con la tua vita quotidiana.
Mi spiego meglio: molte persone, dopo che hanno studiato qualcosa, si limitano magari a rileggerla e sottolinearla per ricordarla meglio.
Invece, gli studi dimostrano che questo è un metodo tremendamente inefficace di apprendere.
Per imparare qualcosa più facilmente, invece è bene farsi domande continue circa ciò che hai appreso anche mentre hai smesso la fase attiva di apprendimento, ma magari stai facendo tutt’altro.
Ancora meglio se cerchi di collegare al mondo reale quello che stai imparando: questo perché così i neuroni coinvolti nell’apprendimento saranno molto più stimolati, e quindi sarà più facile ricordare.
Ad esempio: studi qualcosa di astratto, come la storia?
Durante il giorno cerca di immaginarti cosa avrebbe fatto quel tale politico che stai studiando nella tua situazione di vita.
Questo, anche se sembrerà strano, in realtà ti aiuterà a ricordare i fatti del politico molto meglio, oltre a farteli comprendere a un livello superiore.
Studi Geografia?
Mentre vai al lavoro pensa a quanto sarebbe difficile attraversare, che ne so io, il fiume Nilo se fossi in egitto nel 300 a.C.
O magari studi comunicazione efficace?
Beh, allora durante la giornata non perdere occasione di applicare le nuove tecniche e il linguaggio del corpo in ogni singola conversazione, anche le più facili.
Vedi questi qui sono tutti giochini semplici, ma fanno davvero la differenza nel farti apprendere più facilmente.
Ad esempio, in Corsi.it dico sempre al team che ogni giorno devono cercare di mettere in pratica almeno una singola cosa di quello che hanno imparato il giorno prima: e questo, per chi lo fa, fa davvero la differenza, e lo vedo soprattutto nei risultati del team commerciale.
Ma passiamo al trucco numero 3.
Questo non è sempre possibile, ma se puoi farlo, allora fallo!
È molto semplice: si tratta di dormire, o almeno di riposare la mente, subito dopo la sessione di studio.
Perché, secondo uno studio di Plus One, dormire subito dopo una sessione di studio aiuta la mente a cementare le informazioni più facilmente.
Ovviamente, se dormire non ti è possibile, puoi sempre prenderti un 15-20 minuti di spazio per rilassare la mente: l’effetto sarà simile, e questo è certamente più compatibile magari con una pausa pranzo che puoi farti al lavoro.
Perché forse è vero che chi dorme non piglia pesci, ma se dorme dopo aver imparato qualcosa, di sicuro la impara meglio.
Dunque, se ti stai chiedendo come apprendere più velocemente, allora segui questi 3 accorgimenti:
– distribuire l’apprendimento in più giorni;
– farsi domande su ciò che hai appreso nel contesto reale;
– e riposare la mente subito dopo la sessione di studio.
Beh, tutto questo ti aiuta a ricordare meglio ciò che hai appreso.
E direi che è molto ben riassunto, tra l’altro, da questa bella frase di Benjamin Franklin con cui ti saluto: “Dimmelo, e lo dimenticherò. Insegnamelo, e lo ricorderò. Ma coinvolgimi… e avrò veramente imparato.”
