Che razza di roba è la Mente Imprenditoriale?
Io definisco la mentalità imprenditoriale come quella parte della nostra mente che ci consente di ragionare in modo strategico, quando si tratta di fare business.
In pratica è una sorta di contenitore della nostra “intelligenza strategica d’impresa”.
Ora da quando ho memoria che mi sono messo in mente di fare impresa (managgia a me!) ho avuto la fortuna di capire subito che c’era un aspetto su cui focalizzarmi prima di tutti gli altri, che mi avrebbe permesso di aumentare le mie probabilità di successo.
Sì perché… so che è brutto da dire… ma fare impresa è un gioco di probabilità di sucesso, non di certezze.
Comunque, tornando a noi, questo aspetto non era il marketing, anche se a quei tempi ero conosciuto come il “guru” di AdWords, insomma come uno che di marketing qualcosa ne masticava.
E no, non erano nemmeno le vendite, e questo nonostante negli ultimi anni sulle vendite io mi ci sia concentrato un bel po’.
E questo perché avevo capito che la parte più importante su cui concentrarsi era qualcosa che sta SOPRA il marketing e le vendite.
Voglio dire: pensaci bene… c’è qualcosa CHE SCEGLIE, nel proprio database mentale, quali sono le strategie di marketing e le strategie di vendita GIUSTE per il tuo caso specifico.
Perché il problema è semplice: ogni business, ogni caso, è diverso dall’altro: di strategie per fare le cose ce ne sono un MILIONE… ma solo poche sono veramente efficaci nel tuo caso, a seconda del tempo che hai a disposizione, del budget che hai, della tua tipologia di carattere e così via.
Quindi c’è un tizio, una entità, qualcuno che deve SCEGLIERE.
E sceglie sulla base di tutta una serie di informazioni, o “programmi mentali”, che si è procurato negli anni.
Ora siccome non ho trovato nessun nome migliore per definire questa “cosa”, questa entità, ho quindi pensato di chiamarla “mente imprenditoriale”.
Dunque, adesso che siamo d’accordo sui termini, ti chiederai: come cavolo si fa a lavorare su questa mente imprenditoriale?
Cioè come si fa ad “aumentarne il livello”.
Beh, io personalmente cerco di “nutrire” questo aspetto di me, questo atteggiamento imprenditoriale, quotidianamente.
Cioè c’è proprio un momento della mia giornata dove mi dedico a far crescere questa “entità”.
Perché l’assunto è molto facile: se questa mente imprenditoriale è di livello superiore, di conseguenza tutte le mie scelte strategiche (dunque il mio marketing, le mie vendite e quindi i risultati del mio business) saranno di livello superiore.
E questo vuol dire che sceglierò la strategia di marketing più adatta al mio caso specifico, prenderò decisioni strategiche più allineate al mio obiettivo, conoscerò meglio me stesso, chi sono e dove voglio andare, e questo, di conseguenza, si rifletterà sull’azienda e sui suoi risultati.
In pratica equivale a dire: mettere le probabilità di successo dalla propria parte.
Infatti, molto spesso, uso anche il termine Mente Milionaria come sinonimo di Mente Imprenditoriale.
Personalmente credo che una mente superiore capace di pensare da imprenditore sia l’aspetto sui cui, per la legge di Pareto 80/20, valga davvero la pena di concentrarsi prima di tutto il resto.
Perché quella è l’ORIGINE di tutto il resto!
Pertanto, poiché nutrire la mente imprenditoriale è un’abitudine davvero potente in termini di risultati che ti dà, soprattutto nel medio periodo, voglio condividere con te 3 strategie pratiche, che io stesso utilizzo, per far salire di livello nel tuo atteggiamento imprenditoriale.
1) Prima di tutto frequenta gruppi di persone e mastermind di imprenditori, che parlano della loro esperienza imprenditoriale. Quindi non solo argomenti di marketing e vendite, ma anche di come prendono decisioni importanti nel loro caso specifico PRIMA di scegliere il marketing e le vendite.
In questo modo potrai apprendere i dubbi e le domande che si pongono, ovvero il processo mentale che è a monte delle loro decisioni imprenditoriali sul marketing e sulle vendite che sono alla base del loro modo di fare impresa.
2) La seconda tecnica che voglio condividere con te è quella della “goccia d’acqua”, unita al concetto di sottobosco.
In pratica il modo in cui pensi da imprenditore, per prendere decisioni e orientarsi, si alimenta di un sottobosco di conoscenze e informazioni che spesso non hanno a che fare strettamente col fare impresa, o solo con un argomento specifico
E questo è proprio il segreto della genialità: ossia la capacità di creare collegamenti e connessioni tra conoscenze che sono, apparentemente, scollegate fra loro.
Ora anziché fare un’abbuffata di tantissime informazioni, tutte in una volta, che è come mettersi sotto una cascata di informazioni, è decisamente meglio nutrire la mente imprenduitoriale con una goccia di informazioni TUTTI I GIORNI, piuttosto che fare abbuffate ogni tanto.
In questo modo darai tempo alle tue sinapsi cerebrali, ossia ai collegamenti del tuo cervello che generano conoscenze e idee, di formarsi in maniera più solida e coerente.
3) Infine c’è la terza fondamentale routine, che probabilmente ti stupirà, perché non credo che te l’aspetti: una giusta dose di movimento quotidiano.
Questo perché ho scoperto che, in quei giorni in cui il mio corpo si muove, il livello del mio atteggiamento imprenditoriale è decisamente più elevato.
In questa maniera divento più reattivo e sono in grado di prendere decisioni in maniera molto più veloce, come se vedessi il mondo con qualche step avanti rispetto agli altri e credimi che ciò non ha prezzo!
Se hai poco tempo come me e non riesci ad andare in palestra, allora ti svelo un mio piccolo segreto di come faccio a fare attività fisica tutti i giorni in modo semplice: passeggio.
È qualcosa di molto proficuo e che riesco a fare quotidianamente, domeniche comprese, alimentando così con poco impegno la mia mente imprenditoriale.
