Perché il pensiero sistemico è fondamentale se vuoi avere successo nel business?

Spesso chi fa l’imprenditore tende a concentrarsi non sul sistema generale, utilizzando il cosiddetto ragionamento sistemico, ma sulla singola attività o il singolo processo.

A tal proposito, non potrò mai dimenticare questa frase: “Il giocattolo si è rotto!”

È una frase che disse il CEO del franchising a cui mi ero appena affiliato, solo qualche mese prima.

All’epoca, quando disse quella frase, non capivo come potesse dire una cosa del genere.

Io ero lì che pensavo al mio lavoro e questo è un po’ l’errore che si tende a fare quando si lavora in proprio.

Quindi oggi chiamo questo, faccio il preventivo, consegno il lavoro.

Insomma, tutti noi abbiamo un sacco di robe da fare.

E la cosa più intuitiva e naturale che ti viene da fare è proprio agire e, una dietro l’altra, buttare fuori tutte le attività che abbiamo in coda.

Ora, qual è il problema di questo modo di pensare?

Beh, per fartelo capire bene ti faccio questo esempio, diciamo questa metafora: cerca di vedere un po’ il tuo singolo processo, quindi, la telefonata, la consegna del preventivo, come se fosse un ingranaggio, un ingranaggio di un sistema più grande.

Ora, qual è il problema di vedere solo l’ingranaggio?

Beh, che dal punto di vista di un solo ingranaggio tu puoi vedere soltanto quell’ingranaggio lì e quelli adiacenti.

Quindi, non riesci a vedere un ingranaggio che è lontano, da un’altra parte del sistema complesso di business.

Invece, cosa faceva il CEO di questo franchising?

Lui diversamente da me guardava il business nel suo insieme, in pratica si prendeva il tempo di guardare come erano organizzati tutti gli ingranaggi del business dall’alto, come fosse uno zoom out.

E perché lo faceva?

Perché questo è veramente l’unico modo per capire prima se qualcosa di brutto sta accadendo, come nel caso di quella esperienza lì, oppure anche se c’è qualche nuova opportunità che puoi cogliere e sulla quale vale la pena investire.

Ora so bene che, in una vita in cui ci sono un casino di robe da fare, prendersi il tempo per pensare all’intero sistema di business, cioè alla figura guida del tuo business… beh, non è la cosa che viene da fare più naturale.

Però vorrei farti notare questo: il tempo, per tante cose che reputi necessarie, lo trovi durante il tuo giorno, lo trovi per mangiare, lo trovi per guardare Facebook e lo trovi per un sacco di altre cose.

Ecco, allo stesso modo allora devi trovarlo anche per pensare ai sistemi che compongono il tuo business, e non ai singoli task.

Pensare ai sistemi e alle loro relazioni è altrettanto fondamentale per il tuo business come lo è per te mangiare.

Non a caso l’approccio di ragionare a sistemi è l’approccio che usano tutti gli imprenditori che crescono, che hanno aziende le quali hanno il potenziale di crescere.

Mentre è l’approccio che l’imprenditore, diciamo così “medio”, non userà mai.

Allora, si tratta di pensare non al singolo task, ma al task inserito in un sistema più grande.

Giusto per farti un esempio concreto, deve essere una cosa così: tu devi vedere la tua newsletter non come una newsletter, ma come un sistema nella quale messi dentro 10 nuovi contatti vengono prodotti tot soldi; stessa cosa per quanto riguarda l’ufficio commerciale, sai che ogni tot potenziali clienti che metti a disposizione del tuo ufficio commerciale devono prodursi n° referenze.

Questo è il modo di ragionare corretto quando gestisci un business: ragionare a sistemi.

Anche perché ragionare a sistemi ha anche un secondo grande vantaggio, e il secondo grande vantaggio è quello che ha permesso al mio famoso CEO di allora, con il suo inconfondibile accento siciliano tra l’altro, di dirmi: “il giocattolo si è rotto”.

Come ha fatto a dirlo?

Beh, quando ragioni a sistemi lo puoi dire, perché ogni sistema ha degli indicatori chiave, e quando questi indicatori non rispettano i parametri che devono rispettare, beh ,è come se ci fosse una spia che si accende nel tuo business.

Una spia che lampeggia e ti dice: “Occhio che qui qualcosa non sta funzionando”.

Insomma, se la tua newsletter non avesse più nessuno che la apre, prima di accorgerti dopo un mese che c’è qualcosa che non va, quell’indicatore lì comincerebbe a lampeggiare e tu avresti il tempo, si spera, di prendere provvedimenti.

Quindi, di nuovo, il modo di ragionare giusto, più efficace, quando ti approcci al business non è pensare al singolo ingranaggio, ma al sistema nel suo complesso.

E anche il business, come tutte le macchine basate su sistemi, ha bisogno di manutenzione e ha bisogno di indicatori guida.