Come utilizzare in maniera corretta la tecnica mentale della Visulizzazione

Un giorno ad un evento dal vivo che teniamo, incontro un aspirante imprenditore che mi dice più o meno così: “Giulio, secondo me ho un problema a visualizzare.”

Mi fa: “non riesco a visualizzare i colori, e probabilmente è per questo che le cose non vanno come voglio.”

Poi continua: “Vedi, io investo molto del mio tempo per visualizzare, perché ho letto dei libri che dicono che se visualizzi… realizzi!”

Se visualizzi realizzi?

Ecco: naturalmente mi dissocio completamente da questa visione, a mio parere molto distorta, di come funziona la famosa “legge d’attrazione” e in generale di come viene passata l’idea che dalla mente si trasformino le cose in realtà.

Personalmente trovo che visualizzare un obiettivo sia utile tanto quanto avere le idee chiare, e con lo scopo di programmare la propria mente, vedi articolo precedente sul RAS.

Ma se visualizzare diventa la tua preoccupazione principale, allora hai programmato il RAS nella direzione sbagliata.

Non solo: non tutti sanno che, e tra questi “non tutti” ci metto molti guru che predicano la visualizzazione come la panacea di tutti i mali, che in realtà ci sono studi scientifici che hanno già dimostrato che visualizzare non solo non è la chiave del successo – ma può addirittura diventare dannoso.

Ti spiego meglio: in uno studio dell’Università della California ad alcuni studenti è stato chiesto di immaginare, per un paio di volte al giorno, che questi avrebbero ricevuto un voto alto nel prossimo esame, ed è stato chiesto loro di porre attenzione alle emozioni di come si sarebbero sentiti in quel momento.

Parallelamente ad un altro gruppo di studenti che si preparava per fare l’esame, invece, non è stato chiesto di fare nulla di diverso dal solito.

I ricercatori a quel punto hanno monitorato quante ore dedicavano gli studenti dei due gruppi alla preparazione di quello specifico esame.

Il risultato è stato che gli studenti che avevano investito il loro tempo per visualizzare avevano studiato in media meno ore degli altri, e avevano ottenuto un voto più basso rispetto ai colleghi, e questo nonostante l’esercizio di visualizzazione richiedesse non più di qualche minuto per essere svolto.

In pratica quello che è emerso è questo: cioè che fantasticare su una vita piena di obiettivi realizzati rischia non solo di toglierti tempo a realizzare veramente gli obiettivi, ma addirittura ti dà meno motivazione per impegnarsi a rendere reali i tuoi desideri.

Quindi, la conclusione è che la visualizzazione è dannosa, o non serve?

Beh, personalmente non credo questo.

Credo invece che visualizzare sia utile, soprattutto nelle fasi iniziali, perché, come ho detto prima, ti aiuta a fare chiarezza di dove stai andando, e in più ti aiuta anche a programmare il tuo RAS in una certa direzione.

Ma devi farlo con equilibrio, devi farlo sapendo che quello è solo un mezzo per programmare il tuo inconscio verso una direzione, non è “il fine” di ciò che stai facendo.

Perché ricorda: le cose non avvengono per magia, ma mettendo le probabilità di successo dalla propria parte prima, e, soprattutto, mettendosi in azione poi.