La saggezza di chi vende per professione e sa quando è necessario cambiare e quando no

 

Qualche giorno fa parlavo con un ragazzo ingambissima che lavora con noi come consulente commerciale.

Per qualche giorno abbiamo fatto un lavoro di coaching, di rifinitura insieme.

Beh, in quei giorni, quel ragazzo ha fatto davvero un salto di qualità misurabile, ha migliorato l’atteggiamento la focalizzazione e molti altri aspetti.

Diciamo che è passato dall’essere discreto nel suo lavoro ad essere buono, anzi, direi anche qualcosa di più di buono.

Tuttavia… eh tuttavia i risultati non sono arrivati subito.

Ecco, quando accadono queste cose, devi essere pienamente consapevole che nel mondo del lavoro, e della vendita in generale, esiste una sola cosa di cui puoi stare veramente certo, ovvero, che è proprio impossibile che tutte le persone che contatti diventino tuoi clienti.

E questo non dipende da te, dipende da 2000 fattori diversi

Quindi, quello che un buon consulente fa, in realtà qualsiasi tipo di consulente non solo il consulente commerciale, è sostanzialmente creare relazioni.

E naturalmente, se si sta parlando di creare relazioni, è importante che la relazione, che tu hai con un potenziale cliente, inizi a creare un impatto e che questo impatto sia il più forte possibile nella mente del cliente.

Ecco per quanto riguarda il ragazzo di cui ti ho parlato in questo articolo, dopo il nostro lavoro insieme, è iniziato a succedere proprio questo: addirittura gli ultimi tre clienti con cui ha parlato, pur scegliendo di non acquistare, per i loro motivi, l’hanno personalmente ringraziato per il valore che lui gli ha trasmesso durante la loro relazione.

Tuttavia, naturalmente, nel business sono importanti anche i numeri, non è vero che contano solo quelli, ma certo sono molto importanti.

Dunque, è chiaro se uno fa le cose bene si aspetterebbe subito un risultato veloce, a conferma di essere sulla strada giusta, ma nella vita vera non funziona sempre così.

La verità è che i risultati possono anche non essere immediati: a volte lo sono, a volte non lo sono.

Quindi, è importante distinguere, ci sono dei momenti in cui risultati non arrivano e ti stanno dicendo a gran voce: “c’è qualcosa che non va in quello che fai, cambia qualcosa!”

Ma ci sono anche dei momenti in cui risultati non arrivano per semplice gioco di probabilità.

Cioè, a volte anche se tu avessi una media del 50% nel trasformare un potenziale cliente in cliente vero e proprio, ci sta che puoi passare dei periodi che contatti 10 clienti e alla fine non vedi niente.

Questo fa semplicemente parte del gioco.

Allora, parafrasando un detto popolare, oggi voglio dirti questo: anche nel tuo lavoro, se vedi che un risultato non arriva concediti la serenità di aspettare, se sei consapevole che stai già facendo bene.

Dall’altra parte, comprendi, invece, la necessità di cambiare tutte quelle volte che ti accorgi che non stai facendo bene come potresti.

E infine, coltiva la saggezza per conoscere quando è il caso di fare l’una o l’altra cosa.