Come usare la doppia tecnica dell’ancoraggio per influenzare la percezione dei tuoi clienti?

Oggi voglio condividere una genialata incredibile che ho letto a proposito del famoso Chef “Antonio Carluccio”: che è uno chef poco conosciuto da noi, ma invece famosissimo all’estero, tanto da essere considerato “il padrino” della gastronomia italiana.

Ora, il signor Carluccio, a parte essere evidentemente un grande chef, è anche uno che di marketing e clienti qualcosa ci capisce.

Per cui probabilmente ad un certo punto gli è venuto in mente che avrebbe dovuto fare qualcosa per far spendere di più i suoi clienti nei suoi ristoranti, e contemporaneamente rafforzare il suo brand di famoso cuoco assolutamente italiano.

Così qualcuno deve avergli suggerito di usare la famosa tecnica dell’ancoraggio.

L’ancoraggio è una roba forte, e puoi usarla in due modi.

Modo numero 1: puoi ancorare un prezzo.

Quindi puoi ancorare la mente del cliente su un listino di un certo livello, in modo che le pietanze a prezzo “medio” siano percepite come di prezzo più basso.

E questo è un po’ quello che fanno alcuni ristoratori con i vini, che magari ti propongono prima, lassù in alto, il vino più costoso in assoluto, e poi tutti gli altri, in modo che questi sembrino magicamente più a buon mercato, anche se non lo sono.

E poi numero 2 puoi usare la tecnica dell’ancoraggio a livello emotivo: cioè, semplicemente, mostrando ad un cliente qualcosa che ricordi emozionalmente qualcos’altro.

Un po’ come quando la red bull ti mostra un TORO sulla lattina, per darti l’idea e l’emozione della POTENZA che otterrai bevendo la loro bibita.

Ecco: uno splendido esempio di come Carluccio ha usato tutte e due le strategie insieme, si trova proprio nel suo menù.

Infatti, se apri il menù del suo ristorante, la prima cosa che trovi è… una vespa!

No, non l’insetto.

La VESPA, tipo la 50 special!

Esatto, nel suo ristorante puoi ordinare la vespa al tavolo, c’è tanto di prezzo e tutto quanto.

Se da un lato Carluccio con questa tecnica non ha certo impensierito i concessionari Piaggio della zona, dall’altro ha ottenuto 2 effetti importanti.

Il primo è che il prezzo della vespa all’interno del listino è così fuori standard, che a quel punto qualsiasi altra cosa sembra davvero regalata.

E secondo ha collegato il suo brand all’Italia, usando un’immagine emotiva e iconografica dell’Italia: proprio la classica Vespa anni 50.

Ora, non ti sto dicendo di iniziare a vendere auto nel menu del tuo ristorante, ma ti sto dicendo che con un po’ di fantasia anche tu puoi alterare e influenzare la percezione del cliente, usando la tecnica dell’ancoraggio.

Dunque adesso voglio un po’ di creatività da parte tua.

Come potresti usare questa tecnica nel tuo caso?

Fammelo pure sapere. 🙂